In un pomeriggio d’estate anche il cuore torna a galla mentre il corpo aspetta ancora un po’, adagiato sul fondo.
E non importa quanto lontano tu possa fuggire: a te stesso non c’è riparo.
La pelle ed il suo esilio. La nudità e la sua assenza.
Meglio scrivere per riempire lo spazio tra le righe. Silenzi , pause , punti e sentire scivolare la voce. Sulla lingua , lungo la spina dorsale, giù ,fino al palmo delle mani. Parole da poter accarezzare e baciare come una bocca.
foto di lilyana karadjova
Parole, parole, parole...
RispondiEliminanon le trovi sufficienti?
RispondiEliminaavanzano.
RispondiEliminainarrestabili (marciano) da un angolo all'altro di una lunghissima, infinita bocca scarlatta.
avanzano.
"È vero, come ha detto qualcuno, che
RispondiEliminain un mondo senza paradiso tutto è addio.
Sia che tu saluti con la mano o no,
è addio, e se non ti salgono lacrime agli occhi
è addio lo stesso, e se fingi di non accorgerti,
odiando ciò che passa, è addio lo stesso."
Mark Strand
c'è che non si può fuggire da se stessi
RispondiEliminaUn saluto :)
ti trovo affascinante... mi piace il tuo scrivere
RispondiElimina@francesco: queste bocche scarlatte son pericolose
RispondiElimina@giardigno: pace per ogni addio
RispondiElimina@noir: a quanto pare...:-(
RispondiElimina@kjk: grazie!
RispondiEliminaE' che le parole dovrebbero riempirsi di gesti, certe volte.
RispondiEliminaniente righe. e adesso...?
RispondiEliminanon ditelo a me che vado e vago e tento di disperdermi eppure mi ho sempre alle calcagna!1
RispondiElimina@euridice: vero.e in quelle volte c'è bisogno di dare loro più sostanza e richiede impegno.
RispondiElimina@alpexex: passiamo ai punti
RispondiElimina@sunshine:azz che sfiga!
RispondiEliminapericolose? cosa significa pericolose? (faccina occhio strizzato)
RispondiEliminaeh...a volte confondono
RispondiEliminaIl corpo vive attraverso le parole...
RispondiEliminaE' questo il pericolo...
:*
... c'è qualcosa di palpabile dentro il vuoto che riesce a riempire ogni spazio... è per quello che è difficile trovare l'alternativa;
RispondiEliminaTutto appare, sembra perfetto, ma in effetti consuma e poi ti perdi dentro queste parole.
Oltre...
Da se stessi non si può fuggire, c'è poco da fare (purtroppo).. Un bacione e buona giornata!
RispondiElimina@giugiu: non sarà comunque salvo
RispondiElimina@ mat: a volte altrove. anzi,spesso. tutto sta altrove
RispondiElimina@E.: grazie, un bacio a te
RispondiEliminaFuggire? può essere bello,si può fuggire da tutto ma non da se stessi.
RispondiEliminameglio avere un buon rapporto con se stessi
RispondiEliminail bacio e la carezza, più estrema, è quella che al nostro corpo sappiamo dare.mi scivola addosso un sospiro.
RispondiEliminasuerte
dovremmo prenderci un po' cura di noi
RispondiEliminaparole le tue che tradotte in immagini non potevano essere migliori di quella che hai postato
RispondiEliminacredo di essere brava nel scegliere le immagini (ahhaha viva la modestia!)
RispondiEliminamolte volte le parole colmano i silenzio, altre volte lo completano, escono senza avvisare e dicono...dicono tante cose, spesso la mente nemmeno le pensa, o per lo meno, forse si, ma inconsciamente.
RispondiEliminale parole fanno male, ma molte volte bene...percorrono il corpo e scivolano via...a volte ritornano!
Belle paroleee !!
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XOXO
BACI
TOMMASO
www.thisismefashion.blogspot.com
Yes it is true you have a sensual way of writing has the feel of imminent doom. I do not think you want to get rid of yourself or your words ... maybe you leave them to us like a disease?
RispondiEliminaTell me, if you want, if you understand the language of writing, or if you prefer to comment in Italian. thanks
ehi amica modesta...qui si parte.... ci si...
RispondiElimina@Zoe: I think I can understand, more or less.
RispondiEliminaThanks for the sensual way of writing.
I wrote it one year ago so these words are not mine anymore but I remember how I felt.nothing more.
@gio: bah...ci sono.solo annoiata
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