Nella notte l'ignoto sfugge al controllo delle mie resistenze.
Hai mai sentito qualcosa vicino, così vicino, ma senza la possibilità di poterlo toccare?
Scoprirlo di ogni veste.
E' al di là della mia mano.
Lo cerco tra le lenzuola.
E' un secondo cuore.
Uno di quelli che non si pensava di avere. E' sempre stato lì? O é cresciuto d'improvviso?Perchè non l'ho mai sentito?
Forse é nato da un bacio:
incantatore
amante
seduttrice
Quanti cuori possiamo avere?
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RispondiEliminaConcordo con Venerdì: ne abbiamo due. Uno metafisico delle sentimenta ed uno sul banco del macellaio.
RispondiElimina@venerdì: e come li divideresti?uno per...?e l'altro per...?
RispondiElimina@squilibrato:mi sa che mi preoccupa di più quello sul banco del macellaio
Parole ruvide, dirette, toccanti. L'accostamento con lo scatto (di livello incredibile) crea una magia che non può non catturare l'attenzione. Complimenti davvero!
RispondiEliminaabbiamo un cuore solo, ma dobbiamo conquistarcelo...
RispondiElimina@ ser vlad:trovo anche io quella foto incredibile,sì livello superiore.quando finì le parole pensai subito a quella immagine.
RispondiElimina@gio illusion:é una conquista pesante,lunga e a tratti affascinante.a tratti però
...in risposta al da me...
RispondiEliminaavevo bisogno di leggere la cosa piu' breve e profonda che avessi a distanza di mano...
..in risposta al da te...
di affascinante nella conquista in effetti c'e' solo il modo, il viaggio e il come... la conquista in se poi ti lancia solo un ennesima sfida..
Mi sa che mi preoccupa di più quello metafisico...
RispondiEliminaio sbaglio con entrambi
RispondiEliminaForse sono infiniti.
RispondiEliminaforse. io non ho risposte a riguardo. :-)
RispondiElimina“Portami con te, macchia/ di chiarore dipinta/ sul mio disposto attendere/ sul sospiro che nasce/ dalle file, ordinate/ sagome pronte a farsi cuori
RispondiEliminawow, this photo is way toooo gorgeous!!
RispondiEliminaxx, Sabinna and David
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