giovedì 1 settembre 2011

28 dicembre 2010

Le pause diventano sempre più lunghe. E' che ho una certa indolenza nell'anima, un'immobilità generale che mi placa. Anche se sembra diventare sempre più pesante. Non importa quante volte hai detto che volevi andartene, quante ho pensato di eliminare le parole dalla mente.

Togliere.

E' come immaginare il nulla: è, comunque, troppo pieno. Rendere volontarie azioni involontarie inibisce. Così, quando cerchi di dormire e dici:" ora dormo!" e,poi, passi il tempo a girarti nel letto. Hai presente?